Voi non avete idea della quantità di foto che mi ritrovo dal mese che ho passato a Berlino. Una quantità spropositata. Ho ancora due rulli da finire, di cui uno spero abbia qualcosa di succoso. Il problema, però, è questo: come pubblicarle? Finora le sto mettendo su Flickr un po’ come mi gira, un giorno una, un giorno l’altra, senza avere bene in testa un’idea per un progetto. L’unica che m’è venuta è questa: zu Fuß durch Berlin – a piedi per Berlino. In fondo, tutto quello che ho fatto in quel mese è stato camminare. E fotografare ciò che vedevo, passo dopo passo.
das Ende
8 SetHo fatto un nuovo video. Non ho molto da dire a riguardo, l’ho realizzato esattamente come il video del carillon. Eccolo qui:
L’ho pubblicato anche su Vimeo.
Holga my dear + Pretty in Mad = SWAP! – pt. 2
25 GiuCome sono belle le sorprese. Le belle sorprese, intendo. Ok, la rifaccio.
Come sono belle le belle sorprese. Ieri sera sono andata al cinema, senza avere la più pallida idea sul film che stavo per andare a vedere. Sono uscita dalla sala felice di aver passato una bellissima ora e mezza. Ma che c’entra? C’entra. La stessa piacevole sensazione l’ho provata stamattina, quando Pretty in Mad ha pubblicato il post sulla seconda parte del nostro Swap! Non potevo immaginare cosa poteva uscire fuori. E’ stata, infatti, una bellissima sorpresa vedere quelle foto che avevo scattato ad aprile mescolate e fuse insieme a quelle scattate da Erika qualche settimana fa! Perchè mi piacciono? Perchè è come vedere con un altro paio di occhi, vivere delle esperienze che non si sono provate. Per dirne una: quest’anno non andrò al mare, ma è come se ci fossi stata. Non so, per me è così.
La pellicola è una Redscale XR della Lomography, esposta prima a 100 ISO sulla mia LC-A e poi sulla Actionsampler di Erika! Ho apprezzato anche il fatto che nella scansione abbia deciso di non tagliarle e lasciare l’effetto “overlapping”, cioè la sovrapposizione tra un frame e l’altro.
Qui c’è l’album dove potete guardarle tutte, io intanto metto la mia preferita e il resto lo pubblicherò su Flickr non appena mi decido a rinnovare l’account PRO (…):
Qui ci sono i risultati della prima parte, se qualcuno se li fosse persi.
Nuova Fisheye Baby 110 – tutto ciò mi perplime
15 GiuE’ uscita solo ieri la nuova Fisheye Baby 110 della Lomography e volevo condividere con voi alcune mie considerazioni e perplessità poichè, come ormai sapete, mi piace speculare sopra questi nuovi oggetti, tanto per capirci qualcosa in più. Per i più distratti, sto parlando della versione “baby” per pellicole 110 della famosa Fisheye N.2, probabilmente uno dei cavalli di battaglia dell’azienda viennese.
Il formato 110, chiamato anche “pocket” date le dimensioni ridotte del fotogramma (13x17mm), è stato lanciato agli inizi degli anni ’70; la pellicola è inserita dentro una cartuccia in plastica che va messa direttamente dentro la macchina, senza il bisogno di incastrare, avanzare, riavvolgere, tirare, ecc. Qui c’è un interessantissimo articolo che tratta proprio di questo formato, se volete saperne di più. La cosa interessante è che su Wikipedia, il formato 110 è considerato “fuori produzione”. Non so se questo è vero, specialmente per il mercato americano e giapponese, dove invece sembra che queste pellicole siano ancora reperibili.
Lomokino & carillon
28 MagOggi voglio parlarvi di una mattata. Sì, una delle mie, una di quelle intuizioni che mi vengono ogni tanto, mentre sono in tutt’altre faccende affaccendata e che devo fare assolutamente proprio in quel momento, altrimenti ci sto male. L’altra mattina mi sono svegliata stanchissima e con pochissima voglia di studiare (che strano, veramente un evento insolito). Ebbene, mentre ero là che aprivo la Teoria estetica di Adorno (ora mi capite?), non so bene come e nè per quale motivo, mi è venuto in mente che la Lomokino (sì, per me è femminile, per cui: La Lomokino) era da troppo tempo ferma e che avevo alcune idee che mi ronzavano in testa già da un po’. Ad un certo punto, ho pensato ad un video in stop-motion con un carillon. Sì, così, a caso: un carillon con la manovella che gira.
Figo. Subito ho verificato se vicino alla finestra ci fosse abbastanza luce con il fedelissimo esposimetro di nonno. C’era: con una 200 ISO me la cavavo alla grande con f/8 e 1/125. Così, ho montato la pellicola, ho messo la Lomokino sul mio cavalletto scrauso, il carillon sul davanzale e ho cominciato: tak-tak (leggere come onomatopea della Lomokino), e poi giravo la manovella del mini-carillon di poco; tak-tak, manovella-carillon; tak-tak, carillon; tak-tak, ecc … per 149 fotogrammi circa.
Volevo un’inquadratura piuttosto ravvicinata, per questo ho tenuto premuto per tutto il tempo sul tasto close-up 0,6 m. Alla fine avevo un dito in cancrena, ma questo è quello che è venuto fuori:
Tutorial: mini softbox per il Flash+
14 MagSe pensate che a volte il flash della vostra Diana spari un po’ troppa luce, sovraesponendo i soggetti vicini facendoli diventare completamente bianchi, forse quello che sto per illustrarvi fa al caso vostro.
Holga my dear + Pretty in Mad = SWAP! – pt. 1
6 Apr[al telefono]
IO: Te la spiattello così com’è: io e Pretty in Mad ce la siamo swappata!
TU: Avete fatto cosa??!
IO: Sì, abbiamo swappato: lei ha scattato con la sua Olympus XA2 e mi ha spedito la pellicola riavvolta; io l’ho poi montata sulla Supersampler e ci ho scattato sopra! Si chiama “Swap”, scambio … anche “double” si può dire … è la prima volta che lo faccio!
TU: Ah, bello! E ora?
IO: E ora tocca a me scattare un’altra pellicola, riavvolgerla e poi spedirla a Pretty, che ci scatterà sopra con un’altra macchina!
TU: Ma brave!
***
Sì. Non è stato un esperimento facile, a dire la verità! La mia Supersampler non è proprio affidabile, sebbene la pellicola – una Tmax 100 – sia stata scattata in una giornata molto soleggiata! Infatti le mie foto risultano poco definite rispetto alle immagini impresse da Pretty. Ma si sa, le cose semplici non sono pane per i nostri denti, entrambe cercavamo qualcosa di più complicato e originale. Vediamo cosa riusciremo a combinare al “secondo turno”!
Qui potete leggere il post di Pretty dedicato a questo primo swap e qui potete guardare l’album con le foto.
Stay tuned!












