Un brevissimo post per segnalare, cari amici, che alcune mie polaroid saranno in mostra a Salsomaggiore presso il Frame Foto Festival, insieme a tante altre bellissime foto della Polaroiders Collection!
Mi piacerebbe tanto andarci ma ovviamente non potrò. Se qualcuno di voi ci passa, mi faccia sapere! 🙂
Segnatevi la data: 28-29 settembre!
Sabato 28 e domenica 29 settembre non perdetevi la Polaroiders collection, esposta al Frame Foto Festivaldi Salsomaggiore.
Gli artisti della Polaroiders Collection in mostra a FRAME:
Giacomo Inches
Caterina Filippi
Mariano Biazzi Alcantara
Massimo Dotti
Menico Snider
Silvia Ianniciello
Silvia Giorgis
Paolo Tisato
Carmen Palermo
Gianni Grattacaso
Four Lines
Ghisellini Chrisitian
Cristian Gelpi
Silvano Peroni
Luca Peroni
Luca Giaretta
Lucia Semprebon
Federica Abate
Franco Mammana
Massimiliano Lardi
Alan Marcheselli
Christian Sorrentino
Bizarremnind
Matteo Rosso
Andrea Tonellotto
Mario Ceppi
Michela Scagnetti
Marco Ragana
Enrico Borgogni
Latte Amaro
Luca Zanella
Non perdetevi l’occasione di ammirare la collezione delle polaroid più belle di sempre della nostra community!
La settimana scorsa mi è arrivata una email in cui Samuele Piccoli, la mente e le mani di StenopeiKa, si presentava e mi proponeva una mia partecipazione al progetto. Credo sia inutile dirvi con quanto entusiasmo ho risposto. Il motivo della mia contentezza sta nel fatto che seguo il lavoro di Samuele da molto tempo e ho sempre voluto fortemente giocare con almeno uno dei suoi capolavori artigianali. Sul sito ci sono diversi tipi di macchine stenopeiche in legno che Samuele ha ideato e costruito, dal piccolo al grande formato, passando per la stereo 135, la 120 anamorfa (!!) fino a “PrototiPO“, il banco ottico low-cost costruito con la collaborazione di Alan Marcheselli per il nuovo Impossible Partner Store di Maranello!
Voglio sgomberare il campo da equivoci: questo non è il mio lavoro, è la mia grande passione e mi piacerebbe che diventasse qualcosa di più, ma come hai giustamente fatto notare è un prodotto di nicchia nella nicchia!!! Spesso vengo invitato ai vari fotoclub presenti sul territorio e le prime reazioni sono generalmente di stupore/meraviglia/incredulità , dopo una mezz’ora scatta la domanda su cosa ne penso della fotografia stenopeica sul digitale e alla fine entra un signore con il camice bianco e una camicia con le maniche molto lunghe! 🙂 Essendo la mia passione, e avendo creato tutto dal nulla, è normale che ci metta anima e corpo e cerco di dare il massimo, anche se devo dire che questo mi viene naturale. Molti clienti infatti sono diventati amici forse proprio per questo spirito “easy” che riesco a trasmettere e che la fotografia stenopeiKa in fondo è.
Per me questo è fondamentale e trovo che non ci sia niente di più bello e romantico di un qualcosa costruito sulla creatività e sulla voglia di farlo nel migliore dei modi, con tutta la naturalezza che la passione regala in questi casi.
La collaborazione prevederĂ test di nuove macchine StenopeiKa e qualcosina in piĂą, ma non vi anticipo nulla. Io, ovviamente, sono eccitatissima … come potrei non esserlo?!
Eccomi a voi, quest’anno niente ferragosto, niente arrosticini, niente cocomero col vino, niente mare, sole e naso bruciato. Quest’anno, come sapete, sono a Berlino a studiare il tedesco. Ja, meine freunde … mi tocca! Come ho giĂ scritto altrove, la lingua tedesca per me è un po’ come la Disco Music: la amo, poi la odio, poi la amo, poi la odio e poi … l’apprezzo. Ma sto facendo groĂźi progreĂźi, meine freunde! Non solo, sono nel periodo in cui tutto di questa cittĂ mi piace e mi sembra nuovo ed eccezionale. Per dirne solo una, ogni domenica, vicino casa, c’è un mercatino meraviglioso al Mauerpark, pieno di gente che canta e balla e di bancarelle, dove ho trovato una Exa 1c, un libro favoloso di un fotografo tassista e un hamburger vegano che sapeva di frutta e cartone. Spero di potervene parlare presto!
Ma bando alle futili ciance, come promesso, pubblico la versione italiana del tutorial sul Flower Lift, che trovate nell’ultimo numero di TWTGE. Il tema della rivista è FLOWERS, per questo ho pensato di realizzare un lift con pellicole Impossible, aggiungendo – per l’appunto – un fiore come elemento insolito. Il procedimento è molto semplice da realizzare, l’importante è lavorare con la massima delicatezza. Quindi, fate un bel respiro e cominciamo. Continua a leggere →
Ho due bellissime notizie da darvi: la prima è che è uscito il nuovo numero di TWTGE, intitolato The Flower Issue, in cui è stato pubblicato il mio tutorial per fare un lift-off molto particolare! Ringrazio di cuore Luca Tommaso Cordoni che mi tiene sempre in considerazione per le sue pubblicazioni che, piĂą vanno avanti, piĂą sono belle! Andatevelo a vedere, tante fotografie meravigliose, tra cui quelle di Carmen Palermo, ViannaVi, Claudia Enyou, ecc …
A breve, come al solito, pubblicherò qui sul blog la versione in italiano del tutorial.
La seconda bella notizia è che venerdì parto, sarò via per un mese e andrò a Berlino. Mi aspetta un corso di tedesco, birra a volontĂ e – come mi auguro – tantissime foto. Cercherò di aggiornare il blog, ancora non so bene come, ma in qualche modo farò. Lo stesso sarĂ per la pagina su facebook, per cui non preoccupatevi, non vi sarĂ così facile liberarvi di me!
Avvertenza: questo è un post ad alto contenuto di gongolamento. Eh, lo so. Con tutto il trambusto del Photoshow, segnalo solo ora che sul nuovo numero di TWTGE, da pagina 190 a pagina 197, c’è una mia intervista sul progetto di PRAGUE IN LOW-FI! (Cliccate sulla copertina)
L’intervista è in inglese, ma la pubblico anche in italiano qui sotto. Vi invito caldamente a leggerla nella rivista, dove troverete anche tante bellissime fotografie inerenti al tema della moda, una simpatica guida illustrata su come NON utilizzare il flash e molto altro succoso materiale! Continua a leggere →
Si è appena concluso il Photoshow di Roma e ho proprio voglia di fare un po’ il resoconto di queste giornate intense, ma piene di emozioni per una instant-lover come me. Tre giorni immersa nella fotografia istantanea, accanto a persone esperte dalle quali poter imparare davvero molto. Ma i ringraziamenti li lascio per dopo, ora fatemi raccontare un po’ …
Venerdì 30 marzo sono arrivata tutta emozionata e poco consapevole di quello che sarebbe successo allo stand della Impossible.
Allestimento essenziale ed elegante: pareti nere, la scritta IMPOSSIBLE, una vetrina con diverse macchine e pellicole e un grosso tavolo che prometteva molte cose che di lì a breve si sarebbero realizzate, grazie ai ragazzi di Polaroiders.it: lift-off, trasparencies, recupero negativi, e tanto altro. Non solo, ma appena sono arrivata, l’accoglienza è stata subito piacevole! Mi sono ritrovata tra le mani una Polaroid 600 carica, con la sola raccomandazione di Alan Marcheselli e Carmen Palermo: “Silvia, scatta più che puoi e buon divertimento”.
Buon lunedì, gente! Come per le altre interviste, mi voglio gongolare anche per questa appena uscita su Gianna – ilBlog . Se non volete partecipare ai miei gongolamenti, fate finta di niente e lasciate perdere me, ma andate a visitare questa bellissima webzine di musica e fotografia!
Rispondere alle domande è stato molto divertente e sono onorata di tanta attenzione nei miei confronti. Non solo, ma vedere poi l’intervista realizzata con la colonna sonora di una canzone a cui sono molto affezionata, mi ha fatto davvero piacere!
Qui trovate la mia intervista, spero vi piaccia tanto quanto è piaciuta a me!
Sì, oggi lasciatemi gongolare un poco, please. Qualche giorno fa mi è arrivata la richiesta di un’intervista da parte del nuovissimo sito ISO400, interamente dedicato alla fotografia analogica. Che dire?, oltre ad esserne lusingata, mi ha fatto davvero molto piacere! La rubrica FOCUS ON è interessantissima, mi è piaciuta molto anche l’intervista a Pretty in Mad e non vedo l’ora di leggere le prossime. Qui trovate la mia, spero vi piaccia.
Visto che il titolo del numero è THE HOME ISSUE, voglio proporvi una tecnica di manipolazione da fare in casa, proprio con le nostre amate pellicole istantanee. Sto parlando dell’emulsionlift, ovvero il trasferimento di una foto sulla carta. Questa tecnica è facilmente realizzabile con le pellicole dell’Impossible Project, sembrano fatte apposta per questo! Inoltre, nello shop online dell’Impossible Project potete trovare degli utilissimi kit per la manipolazionee delle bellissimecarte da poter utilizzare per i vostri lavori.