Annuncio con grande e somma gioia che finalmente ho tra le mani il mitico dorso per pellicole istantanee peel-apart da aggiungere alla mia amata Holga!

Holga 120N con dorso
Ma che cos’è esattamente?
Si tratta di un dorso da applicare sul retro della macchina che permette di ottenere fotografie istantanee nel tipico mood Holga: vignettatura, abberrazione e così via.
Il dorso non è stato progettato dalla Polaroid, come si può facilmente pensare, ma da un’industria giapponese, la A-Power. E’ compatibile con qualsiasi Holga 120 (non la 135, mi raccomando!) e queste sono le pellicole che si possono usare:
- Polaroid type 80: Viva Color, 89, 88, 87, 84, 82;
- Polaroid type 100: 690, 125i, 669, 664, 663, 667;
- Fujifilm: Fuji FP-100C, Fuji FP-100B, Fuji FP-400B, Fuji FP-3000B.
Si chiamano pellicole peel-apart proprio perché dopo lo sviluppo il negativo va diviso dal positivo, ovvero dalla foto vera e propria. Le dimensioni dell’immagine che andremo ad ottenere, con le compiante Polaroid type 80, prenderà l’intero frame di 6.9 x 7.2cm. Mentre con le Polaroid type 100 (fuori commercio, come tutte le pellicole Polaroid, del resto) e con le Fuji, l’immagine coprirà solo 7.3 x 9.5cm, senza prendere l’intero frame. Quello che avremo, quindi, sarà un’istantanea come questa:
Il dorso è completo di:
- lente aggiuntiva, che aumenta considerevolmente l’effetto della vignattatura;
- mirino pieghevole;
- dark slide (anche detta volet), che garantisce la possibilità di togliere il dorso senza aver necessariamente terminato il pacco di pellicole e soprattutto senza che le foto si compromettano con la luce;
- mascherina 6x6cm per ottenere il frame della foto più definito.
L’operazione da eseguire per montare il pola-back è abbastanza elementare: si toglie il dorso come se dovessimo montare un nuovo rullino; si estrae anche il vecchio rocchetto e la mascherina, aggiungendo a questo punto quella nuova. Dopo di che si monta il dorso facendolo incastrare normalmente. Arrivati fin qui, non rimane altro che aggiunegere la lente, posizionandola esattamente sull’obiettivo. Troverete che il mirino pieghevole è dotato di biadesivo: incollatelo nello spazio tra la Holga e il dorso, di lato a sinistra, dalla parte opposta della rotella di avvolgimento. Per montare le pellicole, invece, bisogna aprire il dorso sganciando la sicura sulla sinistra, inserire il pack e chiudere. Ricordatevi di togliere la darkslide … et voilà! Pronti per scattare una bella istantanea con la vostra Holga!
Se vi siete persi in qualche passaggio, potete guardare questo utilissimo tutorial.
Ho notato che le foto risultano molto scure, sottoesposte, specialmente se scattate in interni. Quello che conviene fare è posizionare il diaframma su nuvoloso (f/8) e l’otturatore su posa B, lasciando aperto per 3-4 secondi. Per le foto in esterni, invece, posa N (1/125) e soleggiato (f/11) vanno benissimo se c’è pieno sole. Consiglio comunque di calcolare almeno un minimo tempi e diaframmi.
Veniamo al punto dolente: il dorso costa circa 120 euro ed è particolarmente raro. L’Impossible Project ha messo nel suo shop online, ultimamente, sia il dorso che la Holgaroid completa. Su ebay, invece, si trova anche intorno ai 105 euro con spedizioni gratuite dalla Cina. Tenete gli occhi aperti, comunque, e assicuratevi che il dorso che state per acquistare sia compatibile soprattutto con le pellicole Fuji, perché potrebbe capitarvi qualche brutta sorpresa con le pellicole Polaroid, specialmente le type 80, che sono fuori produzione e oramai più rare di un quadrifoglio.
Tuttavia, se non volete spendere tanti soldi o avere a che fare con lo stress delle aste online, potete farvi da soli la vostra amata Holgaroid o Polga, che dir si voglia. Come? Guardate qui.
Nonostante mi piaccia pasticciare e distruggere, questa volta mi sono dovuta trattenere dal farlo. Sì, magari avrei potuto risparmiarmi i (troppi) soldi del dorso e costruirmi da me l’Holgaroid, ma ho avuto paura di rovinare la macchina e di non avere risultati soddisfacenti. Inoltre, la spesa della necessaria lente aggiuntiva mi ha definitivamente dissuasa dall’intraprendere l’impresa.
In conclusione, alcune utili e interessanti segnalazioni:
- http://www.squarefrog.co.uk/hacks/holgaroid.html : recensione in inglese sull’Holgaroid;
- http://www.flickr.com/groups/toycameras/discuss/72157600317544444/ : interessante discussione su Flickr su una Holgaroid fatta a mano.
Mi raccomando, non fate come me: ricordatevi di togliere la dark slide prima di scattare e tirare via la foto! L’ho fatto per ben due volte, da brava imbranata … sprecando due scatti.
Buon divertimento!
VIVAAAAAAAAAAAAAA!!!!!! è passato un bel po’ da quella volta che mi hai detto che volevi prendere il dorso pe la holga. =)
come va? ti trovi bene? io la cosa di dimenticare la slide nera sai quante volte ahahahahahahahahah e anche togliendola ho buttato un po di scatti, ma perchè sono io imbranato. xP
"Mi piace""Mi piace"
Sìììììì, finalmente l’ho preso!! 😀 Ho trovato una buona occasione e ho fatto questa pazzia.
Mi trovo molto bene, ho fatto solo qualche prova finora (scusate la qualità delle scansioni … ) ma ho in mente un po’ di idee, spero di poterle realizzare presto!
Grazie per il commento.
"Mi piace""Mi piace"
anch’io mi sono fatto prendere dal gusto polaroid ,ma ,siccome sono proprio alle prime armi, e soprattutto molto pigro, ho trovato tutto pronto:
la diana f+ (questa l’avevo già)
il dorso instant-back ,comprato (circa 60 euro)
le instax mini, comprate.
Spero comunque di poter usufruire dei tuoi consigli riportandoli sulla mia diana.
La cosa che speravo e, leggendo le istruzioni ,non è possibile fare , è poter togliere la maschera anche se non si sono fatte tutte le foto a differenza del tuo caso.
penso comunque di provare a toglierla ni un luogo buio e poi fare altretttanto per rimetterla per il resto aspetto che…here comes the sun!!!!
A presto
GIANFRANCO.
"Mi piace""Mi piace"
Ah, non sapevo che il dorso instant per la Diana non avesse la dark slide. Sì, prova a toglierlo al buio e riponilo in una scatola chiusa per bene. Poi quando ti serve, rimontalo al buio. 🙂
"Mi piace""Mi piace"
moolto interessante questo tuo blog!
"Mi piace""Mi piace"
Ti ringrazio! 🙂
"Mi piace""Mi piace"
c’è un altra cosa che non capisco cosa sia .
nei tuoi sviluppi la cornice risulta con un bell’effetto diciamo “stragiato”,rovinato.
cosa che nelle foto con le fujifilm instax mini la cornice esce intatta.
il tuo è un risultato voluto o è quel tipo di istantanea che esce così
ancora grazie .
"Mi piace""Mi piace"
Ottima domanda! 🙂
Come ho detto nell’articolo, le pellicole usate si chiamano “peel-apart”: è come sbucciare una banana! 😀
In pratica, si usano così: tu scatti la foto e tiri via la linguetta dal dorso che fa uscire la foto. Non è come l’istant back della Diana che ti fa uscire in automatico la foto. Con questo tipo di pellicole peel-apart sei tu che tiri via fisicamente la foto dal dorso. Una volta fatto questo, viene fuori un foglio tutto nero. Se guardi bene, in realtà ti rendi conto che non è altro che l’unione di positivo e negativo. Fatti passare i secondi o i minuti necessari allo sviluppo, puoi separare il positivo (la stampa della foto, o meglio ancora, la foto vera e propria) dal negativo (che puoi riutilizzare; farò vedere come prossimamente). Quindi, quello che avrai in mano saranno due cose diverse: la foto e il negativo di quella foto. L’azione della separazione assomiglia allo sbucciare, al tirare via qualcosa di sottile … 😀 non so se sono chiara! Nel video che ho linkato nell’articolo si dovrebbe vedere! Altrimenti guarda qui:
L’effetto che ottengo io, rovinato, è molto semplice ma difficile da spiegare. In pratica, invece di tirare via solo la foto, tiro via la foto insieme alla carta. Più facile a farsi che a dirsi. 🙂
Spero di essere stata chiara, se non hai capito qualcosa, chiedi pure!
"Mi piace""Mi piace"
saro’ cretino io, decisamente, ma quanto mi fa ridere …” è come sbucciare una banana!” non te lo immagini ahahahahhaahhahahahahahahah
❤ un BACIO!!!
"Mi piace""Mi piace"
Ahahahahah, è che ho in mente il mitico disco dei Velvet Undergroud con la copertina di Warhol: una banana enorme e la scritta “peel slowly”! 😛
"Mi piace""Mi piace"
pensare che la prima volta che ho “pelato” una foto non sapevo come si faceva e mi è rimasto il bordo nero e o pensato:”cos’è ‘sto schifo?”… poi ho capito che bisognava tirare solo la foto (chiara come spiegazione)…però poi ho trovato il bordo nero simpatico su alcune foto…
"Mi piace""Mi piace"
A me piace molto far vedere il bordo nero, solo che con le polaroid 125i non ci riesco mai. 🙂
"Mi piace""Mi piace"
Ciao! Sono fresca di acquisto di dorso Polaroid anch’io…mi è costato 120 euro (che mazzata!!!) e ho fatto una faticaccia a trovarlo (preso negli Stati Uniti dopo una notte di ricerche)…ma son sicura che valga la spesa per chi è appassionato. Dovrebbe arrivarmi a giorni…Non vedo l’ora di abbinarlo alla mia Holga tutta viola e di divertirmi con le manipolazioni! Seguirò il tuo interessante e curato blog e grazie per le info che hai messo a disposizione, mi sono state davvero molto utili. 🙂
"Mi piace""Mi piace"
Sì, hai ragione, ne vale la pena! Almeno per me e per te è così! 🙂
Ti ringrazio per i complimenti e sono molto, molto felice di esserti stata utile!
"Mi piace""Mi piace"
… vistantaneapolaroid.wordpress.com
"Mi piace""Mi piace"